Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera

La Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera è riservata ai laureati in Farmacia e in C.T.F. in possesso dell'abilitazione all'esercizio professionale di Farmacista e prevede tra 6 e 8 iscritti per anno.

Il bando per la prova di ammissione di norma è pubblicato nel mese di luglio.

La durata è di quattro anni.


La Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera (SSFO) dell’Università degli Studi di Genova è stata attivata nell’a.a. 2008/2009, in ottemperanza al decreto ministeriale del 1° agosto 2005 sul riassetto delle Scuole di Specializzazione dell’Area Sanitaria e in linea con le indicazioni del Decreto Ministeriale del 29 marzo 2006, riguardante gli standard e i requisiti minimi delle Scuole di Specializzazione di Area Sanitaria.

Nell’a.a. 2015/2016 è stato attivato il nuovo Ordinamento ai sensi del D.I. 68/2015, su invito del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

Con il D.I. 68 del 4-02-2015, il MIUR e il Ministero della Salute hanno ritenuto necessario modificare gli ordinamenti didattici delle Scuole di Area Sanitaria a normativa comunitaria adattandoli alle esigenze del SSN. La Scuola di Specializzazione in Farmacia Ospedaliera SSFO si colloca nell’AREA SANITARIA e precisamente nell’area dei Servizi clinici.

Il D.I. 68 del 4-02-2015  prevede che nella sua formazione lo specialista in Farmacia Ospedaliera debba avere maturato conoscenze teoriche, scientifiche e professionali nel campo della farmacia  clinica, della farmacoterapia e dell’utilizzo delle tecnologie sanitarie, della Farmacoeconomia nonché della legislazione sanitaria, con particolare riferimento al settore farmaceutico, utili all’espletamento della professione nell’ambito delle strutture farmaceutiche ospedaliere e territoriali del Servizio Sanitario Nazionale.  Sono specifici ambiti di competenza la gestione dei farmaci e dei dispositivi medici, la produzione di farmaci anche a carattere sperimentale, l’informazione e documentazione sul farmaco, la vigilanza sui prodotti sanitari, la vigilanza sull’esercizio farmaceutico.

Gli specializzandi devono acquisire 240 CFU complessivi (60 CFU/anno) di cui 168 CFU sono riservati ad attività professionalizzanti, volte alla maturazione di specifiche capacità professionali nell’ambito delle attività elettive pratiche e di tirocinio di Farmacia ospedaliera e Farmaceutica territoriale. Le attività formative sono articolate in
•      attività di base (15 CFU)
•      attività caratterizzanti (195 CFU)
•      attività multidisciplinari affini o integrative (15 CFU)
•      attività elettive a scelta dello studente (5 CFU)
•      attività finalizzate alla prova finale (10 CFU).

Durante i 4 anni di frequentazione della scuola, gli specializzandi sono impegnati, a tempo pieno, nell’attività di tirocinio presso le strutture ospedaliere e territoriali, della nostra rete formativa costituita da 9 tra Aziende, IRCCS e Enti ospedalieri, a cui vengono assegnati dal Consiglio della Scuola. Il percorso formativo della Scuola prepara gli specializzandi a gestire i vari aspetti dei farmaci, dalla loro preparazione in ambiente sterile e non-sterile, alla gestione dei medicinali sperimentali, alla produzione dei radiofarmaci, alla gestione delle terapie avanzate e dei farmaci biologici, alla sperimentazione clinica,  alla  gestione delle gare, al controllo e al contenimento della spesa pubblica e all’analisi dei dati di farmacovigilanza e di appropriatezza prescrittiva a livello territoriale, ospedaliero e nelle strutture protette. Il percorso formativo degli specializzandi in Farmacia Ospedaliera, pur essendo modellato all’esigenze dell’impiego nella Sanità Pubblica, fornisce specialisti con competenze ricercate anche dall’industria farmaceutica e di quella dei dispostivi medici.

Il Direttore
Prof. G. Caviglioli
 

 

Ultimo aggiornamento 26 Novembre 2022